Strategie di lotta per un controllo smart dei roditori

La presenza dei roditori nelle città è sempre più radicata. I roditori sono animali sinantropici, che prosperano in ambienti civilizzati vivendo in sinergia con l’uomo, si adattano alle condizioni di vita dell’uomo e manipolano le risorse alimentari. 

Ratti e topi hanno inoltre imparato ad evitare il contatto con l’uomo pur facendo parte di un unico ecosistema urbano. Durante il giorno vivono dietro i muri, sotto le assi del pavimento o nelle soffitte.  I roditori si muovono lungo vie di spostamento che possono attraversare interi quartieri: questo comportamento li rende difficili da catturare. 

Oggi le nuove tecnologie a supporto delle attività di derattizzazione rendono più sicuro, veloce ed efficace l’intervento del disinfestatore,  grazie ai sistemi monitoraggio e controllo in tempo reale. 

Strumenti innovativi: la tecnologia iQ di Bell  

IQ di Bell è una tecnologia integrata alle trappole e agli erogatori Bell che raccoglie e invia i dati sul passaggio e l’attività dei roditori, sia all’interno che all’esterno degli edifici. 

Il controllo è gestito mediante l’app Bell Sensing che riceve i dati dai sensori iQ mediante Bluetooth e li invia al cloud. In questo modo è possibile conoscere dove e quando è stata rilevata la presenza dei roditori. IQ registra il numero di eventi generato dal loro passaggio o cattura. 

Sul portale web è possibile, inoltre, ottenere metriche e analisi su catture e attività dei roditori in un determinato periodo di tempo e report degli interventi dei tecnici. Con iQ puoi pianificare, gestire e ottimizzare i tempi operativi d’ispezione.

iQ Solutions - tecnologia integrata alle trappole e erogatori Bell

IQ Solutions – tecnologia integrata alle trappole e erogatori Bell

IQ consente di monitorare l’attività dei roditori anche in zone non facilmente accessibili fornendo alle aziende di disinfestazione numerosi vantaggi, tra cui: 

  • avere informazioni aggiornate sulle attività dei ratti e topi; 
  • ottimizzare le operazioni di controllo e ispezione; 
  • ridurre i costi di intervento; 
  • procedere all’utilizzo dei rodenticidi per il controllo delle specie invasive solo in caso di effettiva presenza (principio di Integrated Pest Management). 

L’impiego di strumenti digitali, sempre più spesso utilizzati per le operazioni in sede di intervento oltre che per le attività di pianificazione e documentazione, garantiscono un ambiente controllato e monitorato, in linea con il principio di Integrated Pest Management (IPM) e con i nuovi Standard IFS e BRCS, verso un sistema di gestione dei parassiti con mezzi di monitoraggio più efficienti ed ecologici. 

 

 

Perché i roditori sono animali infestanti: l’ambiente urbano 

Da qualche anno, le città italiane fanno i conti con una grave infestazione di roditori. I topi e i ratti hanno invaso strade e edifici, intrufolandosi negli ospedali, nelle scuole e nelle case dei privati, costretti a prendere provvedimenti di emergenza per affrontare il problema.  

Assistiamo ad uno sviluppo talvolta incontrollato della specie di roditori, a causa del soddisfacimento delle seguenti condizioni: ampia disponibilità di cibo; possibilità di rifugio, proliferazione; vie di spostamento 

Nelle città con un’alta densità abitativa e un’intensa urbanizzazione la presenza di topi e ratti è frequente perché l’ambiente urbano offre un’abbondanza di alimenti per il roditore.  

La presenza di aree incolte, incustodite, la realizzazione di discariche e le zone occupate da macerie rappresentano l’ambiente ideale per la proliferazione del roditore. 

Prevenzione e nuove metodologie di controllo  

Le problematiche legate alla gestione dei roditori sono differenti a seconda dell’ambiente infestato in termini di igiene, disponibilità di fonti alimentari, punti di ingresso e rischi per le persone e per gli animali non bersaglio.  

Ogni specie di roditore si sviluppa in condizioni ambientali diverse, nidifica e si sposta in modo differente. Per esempio, il ratto delle chiaviche vive nel sottosuolo dei centri abitati mentre il topo domestico ha il suo rifugio vicino alle fonti di cibo. 

Nelle aziende alimentari, ratti e topi possono contaminare gli alimenti, lasciando tracce del loro passaggio anche nel prodotto finito. Oltre al danno economico e di immagine per l’azienda, i roditori possono danneggiare le strutture, dai mobili all’erosione di cavi elettrici. 

Per questi motivi è necessaria l’elaborazione di un piano di controllo: la moderna gestione degli infestanti prevede l’adozione di una strategia integrata, in cui prevenzione, monitoraggio e nuove tecnologie sono fondamentali per intervenire tempestivamente e salvaguardare l’ambiente dai roditori.  

 

Guarda il video di iQ Solutions:

Colkim sostiene il progetto Salva le Api

Quest’anno abbiamo scelto di sostenere il progetto Salva le Api acquistando vasetti di miele 100% Made in Italy per il periodo natalizio. Con Salva le Api contribuiamo alla realizzazione e allo sviluppo del progetto a favore della sopravvivenza delle api. 

Il lavoro delle api apporta tanti benefici all’intero ecosistema e i prodotti dell’alveare, frutto della loro attività, rappresentano dei beni molto preziosi per l’intera umanità. 

Perciò abbiamo deciso di aiutare le api e gli apicoltori, custodi delle tradizioni autentiche e alla ricerca continua della qualità del prodotto.

La produzione del miele richiede fatica e costanza, ma la ricchezza in sostanze nutritive e benefiche lo rendono una fonte inesauribile di energia e uno tra i migliori alimenti per la nostra salute. 

Miele: tipologie, proprietà e benefici

Oltre ai più famosi miele di acacia, castagno e millefiori, il Miele di Cardo è molto apprezzato. Utilizzato in cucina per le sue proprietà disintossicanti, è l’alimento ideale per combattere alcune problematiche legate all’intestino. 

Un’altra tipologia di miele nota per le sue proprietà benefiche è il Miele di Melata, o più comunemente Melata, un alimento che contiene un’elevata concentrazione di sali minerali e vitamine.  

La Melata non viene prodotto dai nettari, ma viene raccolto sugli alberi. Questa è infatti una sostanza di scarto prodotta dagli insetti che si cibano della linfa delle piante e fonte di nutrimento anche per le api. 

Salva-le-Api-Progetto-2022-Colkim

Che cos’è il progetto Salva le Api

Il progetto Salva le Api fa parte di un più esteso percorso di salvaguardia della biodiversità e di conservazione della natura al motto di “seminiamo fiori per salvare le api”, che possiamo sostenere con una donazione o un acquisto. 

Una parte del ricavato dei prodotti verrà impiegato per seminare campi di piante mellifere, garantendo alle api più fonti di alimentazione a favore della loro sopravvivenza. Oltre all’attività di semina il ricavato verrà utilizzato per reinserire gli alveari in natura. 

Ogni confezione con il miele comprende i semi di piante mellifere, da seminare nel nostro giardino. 

Che cosa significa pianta mellifera?

Le piante mellifere appartengono a una specie di piante che forniscono il nettare, prodotto dai fiori delle mellifere, in grado di attirare le api.

La specie del genere Apis contribuisce in modo insostituibile all’impollinazione di fiori e delle piante oltre che alla produzione di miele e dei prodotti dell’alveare.  

Con il progetto Salva le Api abbiamo la possibilità di seminare e coltivare le piante mellifere, ricche di polline e di nettare. Piantando un piccolo seme di mellifere garantiamo alle api il loro nutrimento e contribuiamo alla salvaguardia del nostro pianeta con un piccolo gesto.  

Colkim sostiene questo progetto consapevole dell’importanza che ha la sopravvivenza delle api e di quanto esse siano un bene molto prezioso per la tutela dell’ambiente, in un’ottica più ampia di sostenibilità ambientale.

 

 

D-Gel: gel professionale contro le blatte

Le blatte sono tra gli infestanti più comuni. Hanno una elevata prolificità, un eccellente senso dell’orientamento e sono lucifughe, ovvero hanno paura della luce. Generalmente questi insetti cercano di nascondersi in fessure e anfratti.  

Colonie di blatte possono insediarsi in abitazioni o locali dove si lavorano gli alimenti (bar, ristoranti, aziende alimentari, etc.) e in questi luoghi si nutrono di qualsiasi sostanza organica.  

Le blatte sono perciò identificati come infestanti di interesse igienico-sanitario, che possono contaminare gli alimenti tramite rigurgiti e secrezioni. 

Attualmente, il metodo più efficace per il controllo alle blatte sono le esche in gel. Colkim, prima in Italia a promuoverne l’uso per il controllo di questi infestanti, ha sviluppato la rivoluzionaria esca DGel a base di un innovativo principio attivo, il Dinotefuran. 

 D-Gel esca per blatte Colkim

 

Come eliminare le blatte con D-Gel

D-Gel, destinato ai disinfestatori professionisti per uso domestico e industriale, è un’esca insetticida molto efficace per il rapido meccanismo di azione, l’assenza di attività repellente, e la superiore attrattività del composto. 

D-Gel agisce sui recettori nicotinici dell’acetilcolina delle sinapsi nervose degli insetti, portando alla mortalità dell’infestante 23 volte più velocemente degli altri gel in commercio. 

L’elevata attrattività del composto resta invariata anche fino ed oltre i sette giorni, permettendo alle blatte di continuare a nutrirsi del prodotto.

L’esca va applicata nelle aree infestate, come in prossimità di crepe e fessure. D-Gel è in grado di contrastare l’elevato potenziale riproduttivo delle blatte con una duplice azione di controllo. 

La tossicità dell’insetticida ha un primo effetto sugli insetti che si nutrono del gel e un secondo effetto legato all’abitudine necrofaga della specie: il principio attivo del gel passa da una blatta all’altra quando queste mangiano le parti molli del cadavere contaminato. 

 

 

Elevata appetibilità di D-Gel: un test pratico

Per essere accettate e ingerite dalle popolazioni di infestanti, le esche in gel devono essere formulate in modo da garantire la loro appetibilità. Maggiore è l’appetibilità del composto, più individui se ne cibano e l’esca è efficace.  

Per questo è nato D-Gel. Di seguito riportiamo un test di palatabilità svolto in collaborazione con il laboratorio Entostudio per dimostrare la superiore attrattività dell’esca D-Gel rispetto ad altri gel. 

L’obiettivo dell’esperimento è stato quello di valutare la preferenza di appetibilità di tre esche in gel con diversi formulati nei confronti di Blattella germanica.  

La valutazione è stata effettuata attraverso tre repliche in cui gli insetti sono stati esposti alla presenza di esche gel con diversi principi attivi (fipronil, imidacloprid, dinotefuran). Durante ciascuna replica è stata effettuata una registrazione video della durata di 30 minuti in cui è stato possibile osservare il comportamento dell’insetto. 

test-palatabilità-D-Gel

In tutte e tre le repliche è stata osservata una evidente preferenza del composto D-Gel da parte dell’insetto rispetto alle altre esche. Inoltre è stata valutata la quantità di prodotto ingerito dalle blatte e quante volte queste andavano ad alimentarsi nelle diverse tipologie di prodotto.  

La successiva analisi statistica dei consumi di gel, misurati in grammi di esca consumata, ha dimostrato in media un consumo maggiore di D-Gel rispetto agli altri formulati e quindi una superiore attrattività del D-Gel rispetto alle altre esche in gel. 

grafici-test-palatabilità-D-Gel

D-Gel è quindi un’esca rivoluzionaria. Primo, il composto presenta una maggiore appetibilità per le blatte come dimostrato nel test; secondo, il principio attivo Dinotefuran ha una superiore rapidità di azione 

 

Guarda il video del test di palatabilità:  

 

SQUIT: l’erogatore con il 100% di plastica riciclata

Vivono in quasi tutti gli ambienti e alcune specie hanno una diffusione globale! Presentano un alto tasso riproduttivo ed un estremo opportunismo alle condizioni ambientali e alle abitudini alimentari! La vista è il loro senso meno sviluppato ma possono contare su un ottimo olfatto, gusto, tatto e udito!

Possiedono una notevole memoria cinetica, sono neofobici e hanno un comportamento tigmotattico… in poche righe ecco le caratteristiche principali dei nostri roditori sinantropici, Mus musculus, Rattus norvegicus e Rattus rattus.

Grazie ad un attento studio delle caratteristiche dei roditori sinantropici, sommato all’esperienza tecnica sviluppata negli anni, Colkim ha progettato un nuovo e innovativo erogatore d’esca.

Squit, oltre a rispettare le caratteristiche degli erogatori d’esca, è stato sviluppato per garantire la migliore operatività e sicurezza per gli addetti ai lavori: la chiusura a chiave (inclusa per ogni erogatore), la possibilità di fissaggio, il materiale anti-assorbente, il sistema di fissaggio interno per l’esca, i colori poco attrattivi e l’impossibilità di accesso all’esca per i bambini e animali no-target sono solo alcune di questa importanti caratteristiche.

Squit è molto di più: 

✅ Cerniere nautiche che garantiscono l’assenza di usura nel tempo e quindi la non separazione, neppure accidentale, del coperchio dal corpo dell’erogatore.

Vaschetta interna removibile per alloggiare in sicurezza il derattizzante, evitando così qualsiasi fenomeno di dispersione accidentale del prodotto ma allo stesso tempo garantendo la possibilità di pulizia della stessa.

✅ Base interna ruvida che garantisce una sicurezza tattile del roditore diminuendo il suo neofobismo.

✅ Fori laterali per garantire sgrondo delle acque meteoriche.

✅ Angolo d’inclinazione posteriore appositamente studiato per garantire continuità tra parete e pavimento sia in aree esterne che interne.

Ma non finisce qui, Squit è un prodotto Made in Italy realizzato con il 100% di plastica riciclata (conforme alla norma UNI 10667/3), questo lo rende ecologico, amico dell’ambiente e sostenibile.

Flysan: trappola a feromone

Gli adulti di Thaumetopoea pityocampa (Processionaria del pino) sono delle farfalle notturne con una durata di vita molto breve (uno/due giorni) e sono presenti durante il periodo estivo da maggio/giugno sino a settembre, in funzione delle condizioni ambientali.

Solitamente gli esemplari maschi escono prima dai rifugi rispetto alle femmine che, dopo un periodo di inattività, attirano per la riproduzione grazie ad un feromone specifico. Dopo l’accoppiamento la femmina depone le uova (da 100 a 300) lungo gli aghi di pino ricoprendole con scaglie che preleva del proprio addome.

Proprio per contrastare questo infestante durante il periodo estivo, ed impedire l’ovideposizione da parte delle femmine, Colkim ha introdotto una trappola a feromoni, specifica per la cattura di specie adulta di processionaria del pino, la Flysan®. Si tratta di una trappola da installare durante il periodo di volo dell’insetto e da “attivare” con lo specifico feromone sessuale femminile attrattivo per i maschi.

 

 

Da appendere ai pini, Flysan® è costituita da un materiale plastico particolare che la rende resistente allo sfregamento contro la corteccia dei pini. Il numero di trappole da posizionare varia in funzione dell’area da controllare (da 1-2 a 4-5 per ettaro).

Flysan® garantisce quindi un controllo della Processionaria del Pino, senza utilizzo di insetticidi.

Guarda il video dimostrativo del montaggio della trappola:

Processionaria del pino: la trappola ecologica!

La Thaumetopoea pityocampa (Processionaria del pino) è un lepidottero defogliatore che attacca generalmente i Pini (Pinus nigra, Pinus silvestris) ma può danneggiare anche altri Pinus ed eccezionalmente i Larix e i Cedrus. Le larve di questo insetto formano dei nidi sericei che inglobano anche aghi della pianta parzialmente erosi.

 

In funzione delle condizioni climatiche, da febbraio ad aprile, le larve iniziano a scendere lungo il tronco (in processione) verso un luogo adatto nel terreno dove formano le crisalidi ed entrano in diapausa.

Per contrastare questo infestante, Colkim ha introdotto una trappola totalmente ecologica, la Procesan®. Si tratta di una trappola a collare da applicare attorno al tronco del Pino, con lo scopo di intercettare le larve in discesa e convogliarle in un apposito contenitore dove catturale.

 

 

Le caratteristiche principali del Procesan sono il materiale che si adatta perfettamente alla corteccia del Pino, la lunghezza della banda (fino a 400 cm) adatta a pini con diametro del tronco molto elevato, la banda trasparente rialzata per impedire la fuga delle larve ma soprattutto il contenitore per le larve in plastica rigida, perfettamente inserito nella struttura, che garantisce la non caduta dello stesso come accade con le normali trappole a sacchetto.

Naturalmente la Procesan® è stata studiata per resistere alle intemperie e quindi essere riutilizzabile per più anni.

 

Guarda il video dimostrativo del montaggio della trappola:

Anosan: il disinfettante del futuro

La ricerca del team R&S di Colkim ha identificato un disinfettante che non contiene alcol, aldeidi, coloranti e profumazioni: l’Anosan. 

Anosan:

  • non è tossico, risultando quindi ipoallergenico e non-irritante
  • non danneggia le superfici 
  • è innocuo per uomini e animali

Anosan è:

  • un Biocida (PT2-PT4) e contiene un principio attivo approvato dall’ECHA (Ipoclorito di sodio 0,08%, Cloruro di sodio 0,4%)
  • testato secondo le norme EN14476, EN13623, EN1276
  • conforme alla UNI:EN901 (prodotto destinato al trattamento delle acque per uso umano) 
  • certificato contro SARS-CoV-2, Batteri, Funghi, Spore e Virus (Coronavirus, Sars, Mers)

I campi di applicazione sono molteplici in quanto può essere utilizzato in Ospedali, Case di Riposo, Studi Medici, Bar, Ristoranti, Hotel, Uffici, Aziende Alimentari, Grande Distribuzione, Strutture Scolastiche, Strutture Sportive, ecc.

Confrontandolo con altri disinfettanti di uso comune, Anosan presenta un meccanismo d’azione decisamente più performante e sicuro non avendo alcun effetto indesiderato:

 

Tabella comparativa tra Anosan e altri trattamenti fisici classici:

 

Anosan, costituito da una soluzione salina elettrochimicamente attivata, è idoneo per la disinfezione di tutte le superfici e oggetti: grazie all’alta qualità del processo produttivo utilizzato, ha un elevato potenziale Redox (> 750 mV) che distrugge, per ossidazione, batteri, virus e funghi.

Campi applicativi

DISINFEZIONI SUPERFICI

Anosan può essere utilizzato ovunque: negli ospedali (certificato VAH), nelle cucine, nelle attività commerciali, nei ristoranti e negli ambienti domestici. Per ottenere una corretta disinfezione, è necessario un solo minuto di contatto con la superficie per rimuovere batteri, virus, funghi e spore e non è richiesto nessun risciacquo dopo l’utilizzo. Inoltre, l’accidentale contatto con i cibi, non produce effetti dannosi.

DISINFEZIONI AMBIENTI

È sufficiente una modesta quantità di Anosan per la disinfezione degli ambienti. Non essendo aggressivo sui tessuti, è possibile utilizzarlo anche all’interno delle autovetture e in ogni altro ambiente sensibile.

DISINFEZIONE ACQUA

Il processo produttivo di Anosan, permette di eliminare all’interno dell’acqua: legionella, batteri, virus e residui organici e, in poche settimane, anche il biofilm che si deposita nelle tubature. Grazie ad una concentrazione di solo l’1% per ogni metro cubo di acqua, è possibile potabilizzare i corpi idrici.

SETTORE FOOD

Anosan permette una riduzione dei batteri e dei microorganismi durante tutti i processi di trasformazione e conservazione degli alimenti ed è indicato per il lavaggio e conservazione di frutta e verdura in genere. Consente una riduzione di germi nelle industrie di trattamento e trasformazione delle carni e dei prodotti ittici, oltre ad essere idoneo per il trattamento dell’acqua per ghiaccio.

Anosan è applicabile con ogni attrezzatura disponibile sul mercato:

Panni per le piccole superfici

Pompe manuali a pressione per interventi mirati su superfici quali pavimenti, piastrellature di cucine, ecc

Nebulizzatori ULV per saturazione di locali di piccole/medie dimensioni quali bar, ristoranti, uffici

Macchine per nebbia secca per la saturazione volumetrica dei grandi spazi commerciali o delle aziende alimentari

Le diluizioni d’uso di Anosan variano in funzione della tipologia di attrezzatura utilizzata e della frequenza degli interventi:

Con un unico prodotto è possibile garantire la corretta disinfezione di ogni ambiente e di ogni superficie, in totale sicurezza per il personale operante, rispettando l’ambiente.

 

 

Advion Esca Mosche, un alleato imbattibile!

Il controllo delle Mosche, come di tutti gli altri infestanti di interesse igienico-sanitario, deve seguire una logica di Integrated Pest Management al fine di garantire un risultato sicuro nel contenimento di questo infestante. Sulla base di questi presupposti da tempo Colkim ha sviluppato un proprio programma specifico per il controllo delle mosche, inserendo una serie di prodotti con principi attivi specifici per ogni stadio di sviluppo dell’insetto oltre a sistemi che possiamo definire fisici, a cui oggi si va ad aggiungere un prodotto specie-specifico per le forme adulte in formulato granulare, l’Advion® Mosche Esca Granuli.

Entrando nello specifico dell’ Advion® Mosche Esca Granuli possiamo evidenziare come il principio attivo principale sia costituito da Indoxacarb (0,00796%) che, rispetto ai tradizionali principi attivi utilizzati ha una diversa modalità d’azione (compresi i piretroidi). Si ha infatti che il principio attivo viene bioattivato da parte degli enzimi dell’insetto legandosi al canale del sodio e bloccandolo, il che porta ad una rapida interruzione dell’alimentazione, paralisi e morte dell’insetto. Ma oltre ad essere interessante il processo chimico d’azione del principio attivo è ancora più interessante notare come Advion® Mosche Esca Granuli non risulti in alcun modo repellente e non presenti resistenza incrociata con altre molecole. Altra caratteristica importante è che Advion® Mosche Esca Granuli è un prodotto Biocida (PT18) con autorizzazione n° IT/2021/000708/MRP da posizionarsi su appositi distributori d’esca.

Se il prodotto, già solo per le sue caratteristiche chimiche costituisce una rivoluzione nell’approccio alla lotta delle forme adulte di mosche, sulla base della Misure di Mitigazione del Rischio si sono studiati dei dispenser che unissero la possibilità di impiego di 40 grammi di prodotto per punto esca ogni 20 m2 (2g/m2), che potessero essere posizionati in altezza (sicurezza per animali no-target e bambini) oltre ad essere a prova di manomissione se posizionati in area esterna e naturalmente performanti per la loro funzione dispensativa di prodotto. Viste quindi le diverse necessità si sono sviluppate due tipologie di Bait Station.

Bait Station AMG Indoor:

Studiata specificatamente per le aree interne è costituita in polipropilene di colore giallo e della dimensione di 190x163x255 (h) cm. Presenta una struttura a parallelepipedo rettangolare con una superficie interna che garantisce la corretta distribuzione di 40 grammi di prodotto. Grazie alle pareti alveolate viene garantita la massima esposizione di  Advion® Mosche Esca Granuli, senza che rimangano delle esche “nascoste” ed è possibile in ogni momento valutare la quantità presente. Naturalmente alla base della Bait Station è presente una superficie convessa che evita la dispersione del prodotto a terra. Da non dimenticare il sostegno in acciaio presente alla sommità della stazione dispensativa che permette un facile ancoraggio in altezza.

Bait Station AMG Outdoor:

Studiata specificatamente per gli ambienti esterni e sulle indicazioni della Mitigazione del rischio risulta “chiusa”, ovvero protetta da possibili eventi meteorologici che potrebbero danneggiare l’esca e a prova di manomissione. Grazie ad una serie di vassoi interni è possibile dosare uniformemente Advion® Mosche Esca Granuli e una volta chiuso il dispenser, grazie a delle feritoie studiate specificatamente per le mosche, le stesse potranno introdursi all’interno e alimentarsi.

Come abbiamo visto quindi, per un corretto controllo di tutte le fasi di sviluppo delle mosche l’Advion® Mosche Esca Granuli è un prodotto fondamentale e rientra appieno nel programma specifico di controllo delle mosche di Colkim, che in un’ottica di Integrated Pest Management propone:

Controllo delle forme larvali: utilizzo di regolatori di crescita (I.G.R.) a base di diflubenzuron sia in formulazione liquida come il Device® SC-15 con dose di utilizzo di 35,0-70,0 ml/10m2 che in formato granulare No-Larv® Granuli con dose di utilizzo di 0,25-0,50 Kg/10m2

Controllo delle forme adulte mediante trattamenti spaziali: utilizzo di prodotti a base di piretroidi di sintesi con diversa formulazione, con un rapido potere abbattente. Tra tutta la gamma di prodotti Colkim possiamo ricordare  l’ultimo prodotto nato in casa Colkim ovvero la Cymina Super a base di cipermetrina, pralletrina e PBO alla dose di utilizzo in funzione dell’infestazione e della tipologia di superficie dall’1,0 al 2,0 % (100-200 ml in 10 lt d’acqua).

Controllo delle forme adulte mediante spennellatura: il top di gamma Pesguard CT2.6, che è possibile utilizzare anche per trattamenti spaziali.

Controllo mediante esca: il nuovissimo Advion® Mosche Esca Granuli.

Controllo fisico degli adulti mediante cattura massale: grazie a Fly Bag e Bio Fly Trap, due trappole a cattura con attrattivo proteico diverso per garantire ogni esigenza operativa.

Controllo Fisico mediante Lampade UV: grazie ad una gamma completa di lampade a luce UV a base collante da posizionarsi in ambito di agronomico tipo la serie Chameleon® 1×2, 2×2 o 4×4, nelle aziende alimentari come le Chameleon® Vega o ancora in bar, ristoranti, ecc. come le Chameleon® Sirius oppure lampade mono e bifacciali elettroinsetticide come la Nemesis quattro o la Titan 200 IP.

Le novità del catalogo Colkim 2021

Stare vicini ai Pest Control Operator vuol dire innanzitutto capire dove il mercato si muove, e cercare nel solo arco temporale di un anno, di reperire tutte quelle novità che possano garantire per la successiva stagione lavorativa un miglioramento dei propri servizi dal punto di vista non solo tecnico ma anche di vicinanza e soddisfazione dei propri clienti, con un sempre maggiore rispetto delle normative cogenti e volontarie.

Quindi, anche in un anno complicato come il 2020 condito da Lockdown, DPCM e Zone Rosse, dove a far da padrone non sono stati solo gli interventi di Pest Control, ma anche e soprattutto le disinfezioni e sanificazioni, come Colkim abbiamo cercato di esplorare con estrema attenzione il mercato per aumentare la nostra offerta di prodotti e tecnologia, con un solo scopo: rendere sempre più concreto e sicuro il servizio che i PCO devono dare ai propri clienti in un’ottica di ottimizzazione del servizio.

Sulla base di questo e sulla complessità che è insita nell’Integrated Pest Management (IPM) vogliamo in queste poche righe evidenziare quelle che sono le novità che Colkim vi propone per il 2021, novità che abbracciano tutti i comparti.

Partendo dagli insetticidi è ormai noto come il regolamento CLP abbia classificato le miscele contenenti il principio attivo tetrametrina in concentrazione maggiore dell’1,00% come sospetto cancerogeno (frase H351: “sospettato di provocare il cancro”), con ovvie ripercussioni commerciali. Pur confermando la possibilità per gli operatori professionali formati di utilizzare prodotti anche se classificati H351 senza particolari limitazioni rispetto al passato, è sicuramente doveroso sottolineare come alcune amministrazioni comunali, e non solo, potrebbero iniziare ad orientarsi sempre più verso tipologie di prodotti differenti.

Sulla base di queste considerazioni, Colkim ha da tempo iniziato a studiare ed elaborare delle nuove soluzioni insetticide che possano garantire una corretta gestione degli infestanti, con basse percentuali d’uso del prodotto e un’attenta valutazione in merito alla sicurezza degli operatori e dell’ambiente. Dalle ricerche svolte e dai test eseguiti sono emersi due nuovi prodotti:

  • Il primo, la Cymina 10, cugina della grande famiglia delle note Cymina, è un concentrato emulsionabile (CE) costituito da Cipermetrina pura (cis-trans 40/60) al 10,00% che unisce ad una rapida abbattenza degli infestanti una bassa tossicità, grazie alla presenza di coformulanti che non presentano classificazione tossicologica. Si può identificare come prodotto top di gamma per tutti quei servizi che si rendono necessari in aree pubbliche per il contenimento di insetti volanti -in particolare le zanzare- con una dose di utilizzo che varia dallo 0,1 all1,0%.
  • Non soddisfatti della sola Cymina 10 abbiamo sviluppato un secondo prodotto, che garantisse oltre all’ottima abbattenza, anche un effetto residuale per gli infestanti e così è venuta alla luce la Cymina Super. Quest’altra cugina della famiglia delle Cymina è costituita oltre che da Cipermetrina pura (cis-trans 40/60) al 10,00% anche da Pralletrina all’1,00% e garantisce un’ottima attività testata contro insetti volanti e striscianti e può essere utilizzata sia in Aree Esterne che in Aree Interne, essendo inoltre identificata come ideale per trattamenti in aree verdi. Altro fattore non secondario è che il prodotto presenta la sola classificazione H410: “molto tossico per gli organismi acquatici”, attestandosi a pieno titolo tra i prodotti con il miglior impatto su ambiente e sicurezza degli operatori.

Vogliamo, inoltre, suggerire come tale prodotto possa risultare un’ottima alternativa alle note Cymina Plus e Cymina Ultra, andando ad inserirsi attivamente in un protocollo di alternanza di principi attivi per evitare fenomeni di assuefazione o resistenza di un determinato principio attivo da parte degli infestanti.

Oltre alla lotta contro gli insetti, anche i roditori rivestono sempre un ruolo predominante all’interno dei programmi di Pest Managemet.

Confermiamo con piacere che la ditta americana Bell Laboratories (leader mondiale nello sviluppo di tecnologie per il controllo dei roditori) ha ottenuto il rinnovo secondo normativa BPR dei blockbuster Notrac Blox e Solo Blox.  In occasione di tale rinnovo, sono state meglio specificate le dosi di utilizzo dei rispettivi prodotti, ovvero 28 gr per punto di adescamento per Mus musculus, 225 gr per punto di adescamento per Rattus norvegicus e 225 gr per punto di adescamento per Rattus rattus (ma solo per il Solo Blox), oltre ad avere meglio specificato che l’uso massimo come esca permanete sia di 35 giorni. Un valore aggiunto importante che troviamo nella nuova etichetta del Notrac  è l’aumento della validità del prodotto dai canonici 2 anni a 3 anni.

Come Colkim però non ci siamo fermati solo a questo e abbiamo voluto sviluppare ancora di più la nostra offerta di rodenticidi. Siamo infatti felici di poter confermare finalmente l’arrivo del tanto atteso Solo25 Blox, sempre Made in USA.  La particolarità di questo prodotto è innanzitutto legata alla sicurezza, in quanto non presenta la frase di rischio H360D (“può nuocere al feto”). Inoltre, essendo basato su Brodifacoum allo 0,0025%, pur mantenendo inalterate le caratteristiche del principio attivo, ne garantisce una migliore appetibilità.

Assieme quindi allo Storm Ultra Secure (Flocumafen 25ppm) di Basf, al Generation Block e Pat (Difetialone ppm25) e al Brodim Light in Pasta, Blocchi o Pellet (Brodifacoum 25ppm) prodotti dalle Officine Colkim e caratterizzati dall’alto potere adescante, il Solo25 è dunque il prodotto che mancava nell’offerta Colkim per aver la migliore variabilità di principi attivi con 25 PPM, prodotti ormai fondamentali per la corretta gestione delle infestazioni da muridi per i PCO che vogliono unire ad un’alta qualità del servizio la sicurezza dal punto di vista ambientale. Si riuscirà così a garantire la gestione del controllo dei muridi in caso di presenza dopo i primi 35 giorni di trattamento, grazie ad un aumento della capacità dell’anticoagulante, così come previsto dalla normativa cogente.

Oltre naturalmente alla derattizzazione e al monitoraggio in Area Esterna è sempre possibile che dei muridi possano entrare all’interno di strutture e che quindi si debbano mettere in atto delle Azioni Correttive che portino alla cattura e morte dei muridi, o più semplicemente un’attività di  monitoraggio.

Anche su questo piano Colkim si è mossa cercando non solo la soluzione più sicura ma anche la più rispettosa del benessere animale, identificando un prodotto che risponde agli standard NAWAC (National Animal Welfare Advisory Committee) sul benessere animale e la scelta è caduta sul Protecta Evo Tunnel, contenitore di sicurezza specifico per T-Rex (alloggia fino a n°2 T-Rex) con protezione antimanomissione che, grazie ad un profilo basso e allungato può essere collocato e fissato sia orizzontalmente che verticalmente, inserito all’interno di controsoffittature o pavimenti flottanti e naturalmente posizionabile in tutte quelle aree dove si trovano dei cavi o delle tubature passanti che rappresentano delle vere e proprie autostrade per i roditori. Grazie poi alla sua conformazione è inoltre possibile attaccare l’etichetta per identificare l’esatto uso della trappola, oltre al suo numero progressivo e quindi riportarla correttamente nelle planimetrie del cliente.

Sempre in area interna un grosso problema può essere dato da una eccessiva presenza di insetti volanti che possano superare le soglie di allarme e quindi dare atto ad Azioni Correttive per evitare inquinamenti di prodotto – oltre al fatto di dover rispettare i vincoli di controllo dettati dalle diverse certificazioni volontarie (IFS, BRC, ecc.).

Grazie alla Nuova lampada flyDetect, che ha vinto il premio Best New Product Award at The Society of Food Hygiene and Technology, non ci saranno più problemi di superamenti di soglia e le Azioni Correttive. Qualora necessarie, potranno essere intraprese dai PCO prima che la soluzione risulti dannosa per l’Utente Finale e si debba anche, in casi gravi, eseguire un fermo produzione. La flyDetect infatti, grazie ad una telecamera integrata, monitora il pannello collante una volta al giorno andando ad identificare il numero di infestanti presenti (conta in automatico il numero di insetti che si sono incollati nel pannello), permettendo al PCO, in accordo con i Responsabili di Qualità e sulla base dell’Analisi del Rischio, di scegliere una soglia minima di insetti volanti catturati tra 5 livelli predefiniti. Una volta che viene raggiunto il numero massimo di catture, grazie ad una semplice interfaccia Web e/o una App, il PCO viene avvisato per garantire la corretta manutenzione, oltre ad andare a verificare, in tempo reale, quale possa essere la causa dell’elevata infestazione e quindi mettere in atto da subito le eventuali azioni correttive necessarie. Naturalmente il sistema integrato della flyDetect offre un altro grande vantaggio al PCO: ricorda quando sia necessario eseguire il cambio dei neon, oltre a permettere di visionare giornalmente l’andamento della presenza di insetti volanti anche se non si raggiunge la soglia critica. È quindi una lampada intelligente che permette di portare il servizio di Pest Control a livelli di affidabilità e controllo unici nel suo genere.

Nelle Aziende Alimentari un fattore fondamentale è il controllo di quelli che vengono comunemente definiti come Infestanti delle derrate. Anche su questo punto Colkim è sempre all’avanguardia nella ricerca di nuove soluzioni e, proprio in virtù dell’accordo tra Repubblica Popolare Cinese e Italia che prevede il monitoraggio da Prostefanus trucantus, per evitare l’introduzione di questo infestante nel territorio cinese, ha messo a disposizione dei PCO il nuovo feromone LRGB specifico per questo infestante di Trècè Incorporated, leader mondiale dei sistemi di monitoraggio per infestanti delle derrate.

Ritornando al tema delle attrezzature siamo a ricordare l’inserimento in catalogo del nuovo nebulizzatore ULV HR5 dotato di tracolla per una più facile trasportabilità e di prolunga per l’erogazione della soluzione insetticida o sanificante, propriamente studiata per evitare che il tecnico PCO debba chinarsi per raggiungere gli angoli più nascosti, ottimizzando quindi non solo le tempistiche di lavoro ma anche la sua sicurezza (minore oscillazione e quindi minore sforzo e rischio di affaticamento).

 

Ultima novità (per ora, perché siamo sempre al lavoro per trovare le migliori soluzioni per il PCO) sono due disabituanti, necessari per quelle piccole operazioni di Pest Control contro infestanti non convenzionali. Il primo identificato come Stop Rettili  prende il posto del famoso Snake Out, e, da prove interne, ha dimostrato una costante affidabilità d’uso e lo Stop Lumache e Chiocciole che garantisce l’allontanamento di tutte le lumache e che può essere usato anche per evitare la presenza di lumache all’interno degli erogatori d’esca in quanto non interferisce con i muridi. Naturalmente entrambi i prodotti sono costituiti da componenti naturali ed ecologici.

Siamo quindi ai saluti, ricordando solo che a breve il Fendona 60 e il Fendona 15, con la nuova registrazione biocida, cambieranno “vestito” e nome in Fendona Pro e Fendona Top.

M&M

Michele Ruzza – Responsabile Ricerca e Sviluppo

Michele Albertazzi – Technical support

 

 

 

Michele Ruzza, Responsabile Ricerca & Sviluppo Pest Control

Mi sembra ieri, quando, da sbarbatello neolaureato, mi sono avvicinato al mondo del Pest Control e dopo una calda stagione estiva a eseguire trattamenti larvicidi e adulticidi il mio allora responsabile mi disse….”bene, adesso ti carichi in macchina quei Ristorat che ti insegno come si fa la derattizzazione…e ricordati di prendere anche il prodotto, sì quello lì…il Notrac…”,

Con gli anni, e quanti anni sono passati, sono cresciuto in questo strano e unico mondo del Pest Control, ho imparato cosa vuol dire eseguire, organizzare e gestire tecnicamente dei servizi, ma soprattutto ho capito cosa vuol dire lavorare di squadra, mentre le normative, con fare incessante scandivano i mesi e gli anni portando sempre di più alla ribalta una professionalizzazione e una qualità nel servizio.

Ho seguito Amministrazioni Comunali grandi e piccole, ho elaborato progetti, ho vinto gare, ho implementato metodiche, ho gestito tecnicamente realtà aziendali di tutte le dimensioni e di tutti i tipi, mi sono interfacciato con i maggiori gruppi della GdO ma, alla fine di ogni giornata, mi rendevo conto e mi rendo ancor conto, di quanto devo ancora imparare e quanto ancora sarà lungo il cammino per la conoscenza nel Pest Control…

Già, un cammino lungo e che non avrà mai fine, un cammino che nel mio crescere mi ha anche portato sempre alla ricerca di nuovi prodotti e nuove soluzioni per un mondo che non si ferma mai, un mondo che ogni giorno sforna una novità, quelle novità che devono diventare il fulcro per ogni Pest Control Operator al fine di garantire il miglior servizio al proprio cliente.

E poi, in piena pandemia, in un anno strano e cruciale come il 2020 una chiacchierata, una telefonata e poi un incontro e una decisione da prendere, spiccare il salto e rimettersi in gioco completamente cercando nel mio piccolo di poter essere utile non solo ad una azienda ma a tutti i Pest Control Operator cercando per loro nuove soluzioni tecniche con Colkim ed essere per ogni PCO, assieme alla squadra di Colkim, un punto di riferimento a 360° per qualsiasi problema, dalla consulenza alla gestione degli infestanti, dalla scelta di un prodotto al loro utilizzo.

Sì, una scelta difficile, una scelta di vita, una scelta e una consapevolezza di un nuovo e grande inizio con tutto lo staff di Colkim, senza però dimenticare chi mi ha permesso di arrivare qui e non mi ha ostacolato in questa mia scelta.

Ma tornando al passato che si può dire, due prodotti di un’Azienda che ancora non conoscevo, ma che adesso posso interpretare come uno di quei fantastici percorsi, già segnati nelle stelle, che ti portano lontano dove tu neppure pensavi di arrivare….

Per ora un grazie a tutti e posso solo dire che darò il mio massimo impegno non solo per Colkim ma per tutti i PCO affinché possano trovare in Colkim sempre di più quel partner ideale per ogni loro problema.

Michele Ruzza