Tempo di formiche
Come trasformare in opportunità il controllo delle formiche
Dall’ultima indagine condotta da BASF sul mercato della disinfestazione, al quale hanno partecipato oltre 300 disinfestatori, è emerso un risultato piuttosto preoccupante.
Infatti, quasi la metà dei disinfestatori ha dichiarato di ritenere il controllo delle formiche alquanto problematico. Talmente tanto che circa un terzo ora rifiuta richieste di disinfestazione e una minoranza significativa declina quasi tutte o tutte le richieste.
“La nostra indagine ha individuato quattro problemi principali correlati al controllo delle formiche”, si legge nel sondaggio. “Poco più della metà dei disinfestatori, ha dichiarato di avere difficoltà a conseguire un controllo ottimale; appena meno della metà ha riferito di un numero eccessivo di reinterventi; un terzo ritiene che i margini di profitto siano insufficienti e circa 2 disinfestatori su 10 ritengono che questi tipi di interventi richiedano troppo tempo. Sembra che, per molti, la disinfestazione delle formiche presenti più problemi che vantaggi”.
Oltre a mettere in evidenza i principali problemi inerenti la disinfestazione delle formiche, i risultati dell’indagine di BASF forniscono inoltre alcune preziose indicazioni su come rendere questa attività più attraente per i disinfestatori. Fra coloro che hanno segnalato difficoltà nel conseguimento di un buon controllo, il 61% utilizzava spray insetticida e solo il 39% utilizzava esche, un aspetto che sottolinea le significative opportunità che le moderne tecniche di adescamento delle formiche possono offrire.
Parimenti, tali moderne tecnologie di adescamento possono anche offrire una valida soluzione al secondo problema più comunemente segnalato: il numero eccessivo di reinterventi. Data la relativa facilità e velocità di applicazione delle esche rispetto ai trattamenti a spruzzo, queste tecniche possono contribuire a risolvere il problema dei lunghi tempi di intervento e dei conseguenti minori profitti.
“Il passaggio dai prodotti a nebulizzazione alle esche, chiaramente non risolve tutti i problemi, dal momento che un numero significativo di disinfestatori ha riferito difficoltà nel conseguire un buon controllo anche con le esche”, sottolinea lo specialista Pest Control di BASF, James Whittaker.
Secondo la sua esperienza, solo con un programma di adescamento corretto è possibile assicurare il migliore –ma anche più conveniente- controllo delle formiche. Studi indipendenti hanno dimostrato che, utilizzando un’esca in formulazione gel liquido a base di fipronil, le formiche consumano una quantità di esca circa cinque volte superiore rispetto alle altre esche in gel per formiche. Questa formulazione più liquida ha inoltre consentito quasi di raddoppiare la mortalità a uno e a tre giorni dal trattamento nella colonia, pur a fronte di un breve periodo di assunzione dell’esca.
Per permettere il controllo completo ed efficace della colonia, l’esca, oltre ad essere altamente appetibile, deve anche avere una concentrazione di sostanza attiva insetticida attentamente bilanciata, in modo che il massimo effetto abbattente si raggiunga circa 12-24 ore dopo l’ingestione. In questo modo, le formiche operaie hanno il tempo necessario per condividere l’esca con altri adulti, larve e regine in tutta la colonia prima che soccombano. Per la massima efficacia, il trattamento deve essere inoltre veloce e facile da applicare. E per la migliore efficienza in termini di costi, il prodotto deve durare a lungo.
“Se consideriamo tutti questi aspetti, la nostra formulazione a base di fipronil, Fourmidor®, si sta dimostrando davvero preziosa”, afferma James Whittaker. “I disinfestatori ci dicono di essere rimasti molto colpiti dalla velocità con la quale le formiche iniziano a consumare questo gel liquido zuccherino, rimanendone subito assuefatte.
Con qualche goccia di esca ben posizionata, è possibile trasformare un problema, la cui risoluzione in precedenza avrebbe richiesto molto tempo e pazienza, in completa soddisfazione del cliente, in pochi giorni.
Il prodotto è stato accolto molto positivamente dal mercato. Quasi un terzo dei disinfestatori europei che hanno partecipato ai nostri studi sull’utilizzo a lungo termine dei prodotti sta già utilizzando Fourmidor® per il trattamento di una vasta gamma di infestazioni da formiche. E la stragrande maggioranza degli intervistati lo consiglierebbe ai colleghi.
A giudicare dai riscontri che abbiamo ricevuto negli ultimi mesi, Fourmidor® sta contribuendo in modo significativo alla generazione di un business redditizio, in particolare per quei disinfestatori che in precedenza trovavano i trattamenti con gli spray tradizionali troppo lunghi e problematici”, conclude Whittaker.
Per gentile concessione di
BASF – We create chemistry