Monitoraggio e controllo degli insetti delle derrate alimentari
Il controllo degli insetti delle derrate alimentari è un aspetto fondamentale negli ambienti di produzione e trasformazione degli alimenti dal punto di vista igienico, economico e normativo.
Gli standard volontari di certificazione del prodotto alimentare hanno portato ad uno sviluppo della cultura della sicurezza alimentare e di conseguenza a una maggiore attenzione ai rischi connessi alla presenza di infestanti (es.contaminazione degli alimenti).
Gestione dei rischi nell’industria alimentare
La metodologia HACCP è un sistema di controllo degli standard di processo e del personale nelle aziende al fine di garantire prodotti sicuri per il consumatore.
Il sistema HACCP è un requisito comune a tutti gli standard delineati dal Global Food Safety Iniziative (GFSI). Tra questi, gli standard FSSC 22000, BRGSGS e IFS sono quelli maggiormente adottati in riferimento alla sicurezza alimentare.
Con lo standard BRCGS il Pest Management entra nel programma dei prerequisiti. Perciò, viene introdotto l’obbligo di disporre di un efficace piano di gestione preventiva e di monitoraggio degli infestanti per ridurre al minimo il rischio di presenza dei parassiti.
Inoltre, la gestione di un’infestazione prevede anche l’adozione di misure immediate per evitare il rischio di contaminazione dei prodotti.
Quali sono i più comuni infestanti delle derrate alimentari?
Gli infestanti delle derrate appartengono agli ordini dei coleotteri, lepidotteri e ditteri. Questi possono infestare un’ampia varietà di alimenti, in particolare granaglie e cereali. I principali infestanti che possono attaccare e danneggiare gli alimenti sono:
- Tignola fasciata, Plodia interpunctella;
- Tignola grigia della farina, Ephestia kuehniella;
- Tignola della frutta secca, Cadra cautella;
- Tarlo del pane, Stegobium paniceum;
- Tarlo del tabacco, Lasioderma confusum;
- Tribolio della farina, Tribolium castaneum;
- Punteruolo del grano, Sitophilus granarius.
In presenza di infestazione è di fondamentale importanza identificare la specie e adottare la metodologia più adatta al controllo del parassita identificato.
Controllo di un’infestazione di coleotteri in un mulino
Nel comprensorio oggetto di sperimentazione viene eseguita la molitura del grano su due cicli distinti:
- Grano, pulitura, stoccaggio, molitura, stoccaggio in fariniere, confezionamento;
- Sottoprodotti Cruscami – Confezionamento alla rinfusa per alimentazione animale;
L’obiettivo del presente caso studio è quello di valutare l’efficacia di tre diverse tipologie di trappole per il controllo dei coleotteri delle derrate alimentati.
Il monitoraggio è stato eseguito con posizionamenti utilizzando le seguenti trappole per un periodo di tre mesi, da luglio a settembre:
- Dome Trap Quick Change armate con feromoni di aggregazione e sessuale e kairomoni (specifici per oltre 25 specie di coleotteri delle derrate);
- trappole armate con feromone standard (standard A, standard B).
I dati hanno evidenziato un maggior numero di catture rilevate con la trappola Dome Trap Quick Change rispetto alla trappola standard A e standard B. Dome Trap Quick Change ha riportato una media di catture per trappola superiore: in questo caso, sia di Stegobium panicum (tarlo del pane) che di Sitophilus granarius (punteruolo del grano).
Dome Trap Quick Change sviluppata da Trécé Inc. è una stazione di monitoraggio per coleotteri delle derrate. Questa contiene un nuovo attrattivo kairomone in grado di aumentare lo spettro di attrazione della specie, olio e un attrattivo alimentare poli-specie. Dome Trap Quick Change è adatta per un impiego di lunga durata.
Grazie al sistema Quick-Change è possibile gestire il rilascio di feromone e kairomone, assicurando un’ampia gamma di catture. Inoltre, la trappola assicura la precisione di attrazione per gli insetti chiave (Tribolio, Lasioderma o tarlo del tabacco, Trogoderma granarium).
Dome Trap Quick Change è indicata per il monitoraggio così come previsto dalla normativa cogente e dalle certificazioni volontarie.