Disinfestando 2019, il resoconto

Il bilancio di Disinfestando 2019 è stato incredibilmente positivo.

I conteggi finali dichiarano la presenza di oltre 2.300 persone (+58% rispetto alla precedente edizione del 2017).

La fiera è stata ben organizzata e dobbiamo complimentarci con i nostri colleghi/concorrenti: gli stand erano particolarmente curati e accattivanti. Questi investimenti non sono scontati e certamente trasmettono messaggi importanti al nostro settore.

Evidentemente tutti noi fornitori riteniamo fondamentale dare stimoli positivi a coloro che si occupano di disinfestazione e sicuramente i visitatori hanno avuto molte opportunità di confronto e di incontro.

Probabilmente non ci sono novità rivoluzionarie nel nostro settore ma indubbiamente si respira aria di professionalità e di cura dell’immagine.

Per quanto ci riguarda, l’interesse è stato ragguardevole. Oltre alle novità nel Catalogo Professionale 2019, abbiamo avuto l’opportunità di riproporre la nostra Scuola della Disinfestazione, Infestalia. Chi ci conosce sa quanto per noi sia importante la formazione, quella vera, quella che aiuta ad affrontare le difficoltà che emergono durante il lavoro. E, soprattutto, aiuta a migliorare la professionalità. È vero che l’aspetto burocratico sembra prendere il sopravvento ma quando abbiamo deciso di investire in una struttura appositamente creata per aiutare i disinfestatori, il nostro obbiettivo era quello di andare oltre il pezzo di carta. La conoscenza è sempre lo strumento più efficace.

Contestualmente alla fiera, i visitatori hanno avuto modo di partecipare ai lavori dei convegni. Particolarmente apprezzati gli interventi di Chiara Leboffe – Fise Assoambiente, sugli “Adempimenti am-ministrativi in materia di gestione rifiuti”, di Giovanni Tapetto, “La gestione dei rifiuti nelle attività di Pest Control: obblighi ed equivoci”, e di Anna Betto, Consigliere dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali. Interessante l’intervento di Pasquale Trematerra che ha presentato la Conferenza IOBC – Working Group on “Integrated Protection of Stored Products”, in programma a Pisa dal 4 al 6 settembre. Molto interessante anche l’illustrazione di Romeo Bellini del Centro Agricoltura Ambiente di Crevalcore, del progetto pilota del S.I.T. nel controllo delle zanzare. La sessione dedicata al verde urbano ed all’utilizzo dei fitofarmaci curata da Francesco Fiorente e Francesco Vidotto Università di Torino si è spinta ai limiti degli usuali servizi di Pest Control e non poteva mancare una trattazione della normativa sugli appalti con Piero Fidanza a Luca Tosto. E poi anche Sicurezza sul lavoro con l’intervento dei funzionari di ASSOSISTEMA, gli standard alimentari con Serena Venturi I.F.S. e Maria Coladangelo NSF, per concludere con l’apprezzatissima “triade” Dario Capizzi, Ugo Gianchecchi e Dino Scaravelli sullo spinoso e cruciale problema controllo dei roditori e dell’uso dei prodotti anticoagulanti. Da sottolineare il significativo intervento di Toni D’Andrea di AFIDAMP e la presentazione di Di FISE-ASSOAMBIENTE di Donatello Miccoli.

Certamente la scelta di realizzare la fiera a Milano è stata una delle carte vincenti anche se, per la prossima edizione, ci auguriamo che si possa trovare una location ancora più comoda per i visitatori e per gli espositori.

Cogliamo l’occasione di ringraziare tutti i visitatori che sono passati a trovarci e che sempre ci danno stimoli nuovi e l’energia per continuare a crescere.